Turris Magistre Visita al Mastio della Fortezza Vecchia di Livorno
Ormai un appuntamento fisso con la Nostra Rubrica del Turismo a Livorno e questa volta abbiamo Partecipato alla Visita Guidata dalle Guide Turistiche di Livorno Accreditate per i tour presso la nostra città, dalle foto e dal racconto sottostante capirete meglio cosa vi aspetterà se verrete a questa bellissima Struttura
Il Gruppo di Guide Turistiche di LivornoTour, riunito nell’Associazione Guide Labroniche, vi propone una visita guidata teatralizzata in abiti storici, aprendo per voi il Mastio della Fortezza Vecchia di Livorno. Nel possente torrione duecentesco, che da quasi otto secolo veglia sul porto, troverete ad accoglievi il Castellano inviato dalla Repubblica Fiorentina nella prima metà del 1400 a presidiare la trecentesca Rocca Nuova di Livorno, poi conosciuta come la Quadratura dei pisani. Il nobile Ufficiale vi condurrà tra i vari piani del torrione, già fulcro delle difese medievali ben prima della edificazione della celebre Fortezza Sangallesca ai primi del ’500. Varcando la porta del Mastio attraverserete la soglia di un piccolo viaggio nel tempo, ritroverete quegli ambienti come dovevano apparire nel 1436, venticinque anni dopo che la Repubblica Fiorentina acquistò per ben 100.000 fiorini d’oro il villaggio e la Rocca di Livorno.
Il Castellano della Rocca vi accompagnerà fra i vari piani della Torre, mostrandovi come si viveva al suo interno, facendovi scoprire oggetti ed usanze dimenticati da secoli. Sarà un’occasione per conoscere di un mondo oramai scomparso ma anche per scoprire le origini di nomi e di usi comuni che sono giunti fino ai nostri tempi. Salirete infine sulla cima lungo le scale in pietra che corrono nascoste nella muratura, fino ad affacciarvi ai merli da cui si domina gran parte della costa e dell’entroterra, e da cui vedrete come si comunicava con le altre torri di difesa che andavano formare un poderoso sistema di controllo che faceva capo a Firenze. E dalla vetta della torre Maestra, riudirete il suono del corno da guerra che allarmava la guarnigione in vista di un pericolo imminente, e che dopo sei secoli riecheggerà fra le mura dell’antica Rocca.
I commenti sono chiusi.